Mi danno la sensazione
strana
e assolutamente non mia
di essere minuscolo,
insignificante,
eppure in pericolo...
impotenza dirompente!
propria
dell'aver inteso
che mi lasciano poco potere decisionale
in merito alle cose comuni
e le cose
vanno male!
non saprei con chi parlare
a chi rivolgere le mie riflessioni
a chi esporre le mie ragioni
è strano
è assurdo
è
paradossale
perché poi è da me
che pretendono
pretendono
i miei sacrifici
pretendono
che io contribuisca a salvare l'economia mondiale...
rinunciando ad un pezzo
di un pezzo di pane!
Come se ne esce?
da tutto questo,
come si arriva, ad un nuovo equilibrio,
cosa deve accadere?
costerà una rivoluzione civile?
si arriverà allo scontro in piazza o
si potrà ancora pacificamente comprendere
che è il Potere
ad essere in Crisi
e che la gente
la gente comune
vive di una economia prettamente reale
sono le piccole
le piccolissime e le medie imprese,
la colonna vertebrale
sono le persone che ci lavorano dentro
il cuore
che da valore al nostro vivere
al nostro respirare...
Proprietà
lavoro
dignità
buon senso,
strategie comuni e piccoli passi
sono gli assi
verso lo sviluppo
verso l'evoluzione
verso la crescita materiale e spirituale
che peraltro è ciò che serve
in questi tempi da cani.
appare chiaro
fino anche evidente!
NON sono Io
l'essere microscopico
non sono io il verme!
quando ci sono 18 mila carogne arroganti
che vivono di vita parassitaria
supponenza e inciucio
mentre gli altri,
quasi 60 milioni di individui
vivono sotto scacco
e questa cosa
DEVE cambiare
questa cosa
cambierà!
