risplende
nell'energia
delle generazioni adolescenti
la faccia pulita
dell'essere umano
ne ho conosciuti tanti
ragazzi e ragazze
nelle grandi città
e in piccoli centri
tutti
con ideali rinnovati
si stringono le mani
e magari ignorano
che esiste un legame stretto
tra ognuno di loro
e la nobiltà dei loro intenti...
Alla fine saranno coloro
che questo mondo
si troveranno a salvare
a reinventare
gettando le basi
per una nuova civiltà
con altri equilibri
ed assolutamente
un altro modo
di essere
UMANITA'
Te ne accorgi
dai tavoli apparecchiati
all'aperto
dai fiori adornanti
dai turisti seduti
e stanchi ...
perchè il Sole
è radioso e il cielo azzurro
tutti invogliati
a girare per il centro
ammirando i resti della maestosità
di questa vetusta, secolare città.
Ci sono molti artisti itineranti
persone raccolte davanti
le tre fontane
in Piazza Navona
di fianco al Senato
vicino alla tomba di un criminale romano
che per via del denaro
o di altri favori
all'interno di una Basilica
relativamente, recentemente
si fece seppellire.
Roma e i suoi giochi di 'Potere'
mentre ti accorgi
del cambio di stagione
adesso che è sera
e arriva la primavera
altre due boccate di aria fresca
e possiamo rincasare...
che questo dolore ai denti
possa svanire
con lo sbiadirsi
anche solo di una parte
dei miei pensieri.
Succede,
certe volte
mi assale
come un magone
una sensazione
difficile da descrivere...
lacrimo
semplicemente,
lacrimo
senza renderemene conto
senza comprendere
la ragione
... uno sgorgare
di pensieri nebulosi,
sono lacrime amare
vengono, chissà da dove
vanno, chissà perchè
ed io mi fermo qui
sconvolto,
mentre cerco il respiro
rimango travolto
da questo...
sfogo emozionale,
queste certe volte
senza alcuna linearità
è come se l'anima
fosse pervasa
da una inondazione
di mastodontica razionalità
semplicemente
mi blocco...
non sono in grado
di relazionarmi
serenamente
con tutte le altre persone,
non sempre,
non in ogni situazione...
e vengo messo
sotto scacco
dalla minaccia
alquanto irreale
di una inadeguatezza
contestuale
allora provo...
provo a distrarmi
e ci riesco sempre
anche se lo so
che non cambia
in questo modo
non cambia
niente
Appare lontano
quasi
non fosse mai accaduto
quasi
lo sgomento non fosse cosa mia
qua si, che sbaglierei
se volessi negare
tutto quel dolore
da me generato
da me costruito
dai miei familiari
improvvisamente ricevuto
patito
nella totale impotenza
offrendo tutto il loro aiuto
per un sentiero, il mio,
smarrito
e adesso sorrido
faccio ironia
mi sento più forte...
la forza
comprendo
di una consapevolezza
conquistata
acquisita
"è il dolore più acuto
il Maestro più ascoltato"
poichè basta un istante
a ripercorre l'astio
del passato, buio
un semplice ritorno con la mente
rimembranza emozionale...
(e) trema il cuore
sintomo che dal mio errore
ho imparato la lezione
Probabilmente,
sto ancora
aspettando...
mi spiego meglio
mi muovo
tanto
non sto affatto fermo
eppure
mi accorgo
che mi sento
in una condizione di attesa
la strada intrapresa
sta impiegando molto
a manifestare
tutto il suo splendore
ancora inespresso
ecco
sto pensando questo
mentre osservo
il mare in lontananza
crespo
e la sua rabbia
ed il suo ardore
impatta con gli scogli
di lava indurita
da anni di storia
di questo Vulcano.
Ecco
è come se la pressione
fosse intrappolata
per scelta o vigliaccheria
dalle pareti del mio EGO
dalle serrande della paura.
Non voglio di certo
affannarmi adesso
che già la stanchezza
sfida le mie ore di sonno
ma di stimoli
e di curiosità
se ne alternano a centinaia
ogni giorno
quasi ad ogni momento...
bisogna
respirare ancora affondo
modulare la voce
mitigare l'espressione
del resto
lo sento
non manca troppo
prima di sfociare
nella realizzazione personale
ecco
la schiuma dell'onda
mi sfiora una gamba
ed io non mi scanso
mi aggiusto il cappello
e.... accendo un altro silenzio
