martedì 19 ottobre 2010

apparente contraddizione, fenomenica distrazione



tanti pesi
tante misure
eppure...
anche se è certo
che tutto cambia
o tutto scorre.....
la molteplicità, a volte
mi appare
come ancorata
stretta ,
vincolata
ad un moto costante
che rende il tutto cangiante
ma nella sua essenza
non materiale
resta sempre
uguale.
Apparente, contraddizione
fenomenica, distrazione
dove le dinamiche sono infinite
ma l'essere umano
è sempre lo stesso,
sempre uguale...
sempre che si parli
della natura sua
Spirituale.
Per questo
in tale contesto,
l'Uomo
è solo materia,
i sei miliardi circa
di popolazione terrestre
sono
vite uniche
imprefette
ed eccezionali
i cui corpi cambiano costantemente
nella sostanza
e negli effetti personali,
ma al di là di questo,
fuori dal tangibile
dall'empirico accadere...
esiste l'Universo
la cui natura è immortale.
Anime secolari
la cui essenza
riempie di sostanza
questo bisogno
atavico e irrefrenabile
di libertà

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