venerdì 7 gennaio 2011
...ogni momento che passa
luccicano questi occhi
ma lo riesco ad intravedere
solo nella mia immagine
sputata
sopra ad uno specchio
o dentro ai primi centimetri
di un lago disteso
a sera
o nel mare all'alba
che nel suo essere piatto
restituisce
il ritratto fedele
delle mie lacrime
delle mie paure
delle mie ambizioni...
un variegato insieme
di emozioni
forti (ed)
io
che a trentaquattro anni e sette mesi
continuo ad imparare
perlustrare
la strada corretta,
se esiste
che disegno ogni giorno,
pomeriggio,
notte...
... mentre
leggo una buona parte
dei massaggi nascosti
tra le righe del tempo
e lo faccio
sbagliandomi ancora molto
ma con più accortezza
con maggior disincanto
con tantissimo coraggio
... e ...
quanto ne serve?
e... quanta pazienza?
... per gonfiare il petto
e dirsi
e darsi
onestà
onestà con se stessi
onesta verso gli altri.
Lo scopriamo
ogni momento che passa
quanto sia meraviglioso
vivere (e)
ne deduco (che)
" ogni dimensione terrena
ha il suo picco ed il suo fondo
in tutto questo
l'equilibrio sta
esattamente
nel proprio, unico, personale
specifico ed individuale
centro gravitazionale"
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